La Comunità accoglie in clausura donne in ricerca vocazionale per alcuni giorni di ritiro.
“Ecco, l’attirerò a Me, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore”. (Osea)
“La clausura, il silenzio, la solitudine e una gioiosa esperienza fraterna, favoriscono una immersione più profonda nel cuore della Chiesa e dell’umanità. Un Monastero è un’autentica centrale di energia spirituale”. (Giovanni Paolo II)
Alcuni giorni di ritiro in clausura possono rappresentare una pausa per ritrovare sè stessi e Dio, nel silenzio, nella preghiera e nella fraternità.
“Vieni e vedi”
Dio, che chiama alla vita e a seguirlo nelle diverse vocazioni, non aspetta di “sentire” la nostra forza (la conosce bene!), ma solo il nostro sincero “sì”, il nostro “eccomi”, il nostro fidarci di Lui… Basta solo toccare la sua mano: la forza, la salvezza è Lui e perciò il cammino è sicuro. E’ Lui che prende l’iniziativa… basta solo rispondere.